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Majella gli eremi di Celestino V
Majella gli eremi di Celestino V
Piccoli, nascosti, incastonati nella roccia ma sempre circondati da una natura viva e pressoché incontaminata. Sono gli Eremi della Majella, luoghi di culto secolari, costruiti a mano dai primi uomini di fede approdati in Abruzzo ancor prima dell’anno mille.
Gli eremi celestiniani sono una delle attrazioni più amate d’Abruzzo e la loro presenza, che unisce l’arte e la cultura alla natura, è una delle esperienze spirituali più belle che un camminatore può fare in questo angolo selvaggio d’Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella; la Montagna Madre per gli Abruzzesi.
La sacralità che da sempre aleggia sulla montagna della Majella trova in questi luoghi remoti la sua più grande espressione. Incastonati nella roccia, sono luoghi intrisi di misticismo che si aprono su scenari di una bellezza unica. Incuneati negli anfratti della montagna, furono scelti come luoghi deputati al raccoglimento a contatto diretto con una natura stupefacente che si offre allo sguardo in tutta la sua vastità e magnificenza.
Programma del viaggio a piedi agli Eremi di Celestino V nel Parco Nazionale della Majella:
4 LUGLIO Ritrovo e pernottamento
Ritrovo dei partecipanti nel tardo pomeriggio a Caramanico Terme. Cena e pernottamento in hotel.
5 LUGLIO La valle dell’Orfento
Dopo la colazione partenza direttamente a piedi dall’hotel per l’escursione. Oggi conosceremo un luogo magico della Majella. La Valle dell’Orfento è una delle più belle e meglio conservate della Majella grazie all’istituzione dell’omonima Riserva Naturale che, pur essendo già all’interno di un Parco Nazionale, ne tutela maggiormente le valenze naturalistiche. Questa valle colpirà per gli scorci incantati, fra rocce scavate dal perenne scorrere delle acque e la lussureggiante vegetazione, che la rende una delle più verdi ed incontaminate della Majella. Lunghezza del percorso: 17 Km / Dislivello: +800m /Tempo di percorrenza: 6 ore
6 LUGLIO Il sentiero delle capanne di pietra e l’eremo di san Bartolomeo in Legio
Dopo la colazione breve spostamento in auto. Oggi cammineremo nella Valle Giumentina partendo dalla zona dell’Ecomuseo del Paleolitico, sede di scavi archeologici in cui sono stati ritrovati importanti reperti appartenenti a “Homo neanderthalensis” e “Homo heidelbergensis”, per arrivare poi ad affacciarci sul balcone del Vallone di Santo Spirito, dove potremo ammirare l’eremo di San Bartolomeo in Legio. L’eremo ha ospitato per 9 anni Pietro da Morrone, il futuro papa Celestino V, riesce a conservare ancora intatto lo spirito eremita immateriale dei tempi e delle genti che lo hanno abitato. Al termine della camminata spostamento con le auto per visitare l’eremo di Santo Spirito a Majella. Successivamente rientro a Caramanico e tempo libero per godersi un rigenerante bagno in piscina. Cena e pernottamento.
Lunghezza del percorso: 9 Km / Dislivello: +350m / Tempo di percorrenza: 4 ore
7 LUGLIO Il sentiero dello Spirito: da Roccamorice a Serramonacesca
Dopo la colazione spostamento in auto. Nello scenario di una natura splendida andremo alla scoperta dei tesori custoditi nel territorio dell’antica “serra dei monaci”: l’eremo di Sant’Onofrio e l’abbazia benedettina di San Liberatore a Majella. L’itinerario percorre un tratto del Sentiero tematico dello Spirito, una lunga traversata, che toccando i luoghi di culto e gli eremi più importanti del versante nord-occidentale della Montagna Madre, giunge proprio a Serramonacesca. L’Eremo di S.Onofrio sorge sotto un alto sperone roccioso. Con molta probabilità sorse come luogo di ritiro per i monaci di S. Liberatore e successivamente divenne una grangia della Badia, dove venivano curati gli interessi agricoli e pastorali della stessa. L’abbazia di San Libertore a Majella col suo splendido campanile quadrato, rappresenta uno dei più fulgidi esempi di architettura romanica abruzzese. Al termine del trekking visita facoltativa della splendida abbazia (consigliatissimo) e breve visita delle gole del fiume Alento con le sue tombe rupestri. Rientro in hotel. Possibilità di bagno in piscina. Cena e pernottamento. Lunghezza del percorso: 12 Km / Dislivello: +400m / Tempo di percorrenza: 5/6 ore
8 LUGLIO: In canoa sul fiume Tirino e le gole di San Venanzio
Dopo la colazione spostamento in auto sul fiume Tirino per un’escursione in canoa sul quello che viene definito il fiume più bello d’Italia. E’ il modo migliore per rilassarsi con l’acqua cristallina, la vegetazione rigogliosa e la ricca fauna. Dopo l’escursione in canoa spostamento a Raiano per conoscere le stupende gole di San Venanzio. Le Gole di San Venanzio preservano ancora oggi il fascino di un tempo, una valle stretta tra due monti, vegetazione selvaggia, pareti di roccia che si stagliano al cielo ed in mezzo l’energico fragore del fiume. Le impetuose acque del fiume Aterno hanno scavato e modellato la pietra nel corso dei millenni creando sei chilometri di gole e un paesaggio meraviglioso ed impervio. Dalle pitture rupestri all’acquedotto Romano delle Uccole, completamente scavato nella roccia, fino al vecchio mulino lungo il fiume, l’impronta dell’uomo sulla valle è il racconto reale di una storia millenaria. Si narra che qui passò il corteo Papale che accompagnava all’incoronazione Pietro da Morrone, futuro Celestino V. Qui tradizione vuole che, si rifugiò Venanzio, presto martire di una Chiesa a gli albori, giunto a Raiano dalla sua Camerino assieme al maestro Golfirio. Secoli dopo, su una roccia a strapiombo sul fiume fu eretto in sua memoria un’eremo, L’eremo di San Venanzio. Al termine dell’escursione a piedi rientro in Puglia.
Lunghezza del percorso: 8 Km / Dislivello: +400m / Tempo di percorrenza: 4/5 ore
- L’ATTIVITÀ È RISERVATA AI SOLI SOCI DI ASD MEDITAZIONI IN MOVIMENTO.
- L’escursione è a numero chiuso e verrà svolta secondo i termini di legge per la sicurezza da Covid-19
- NECESSARIA LA PRENOTAZIONE compilando il form sottostante oppure al numero tel/WhatsApp 3209771234
- Chiusura adesioni domenica 20 giugno 2021, salvo esaurimento posti.
- Abbigliamento: scarpe e zaino da trekking, bastoncini da trekking (necessari), macchina fotografica, acqua, trolley piccolo, abbigliamento a cipolla indicato per la stagione, costume da bagno, crema solare, telo mare.
ORGANIZZAZIONE TECNICA DEL VIAGGIO:
SERAFINO sas Viaggi e Turismo LECCE IT
P.I. 03207670757- Lic. DPGR 723/97 – C.C.I.A.A.7786/98 – Garanzia Assicurativa UnipolSai Pol. 1/1609/319/103399456