
Ponte 1 novembre foliage in Ciociaria
Arriva l’autunno e con esso la Natura inizia a prepararsi a ritirare le sue forze. Così fanno anche gli alberi, ritirando la loro linfa si preparano alla quiete vegetativa ed al freddo dell’inverno. Ed è proprio in questa stagione che i boschi si tingono di colori e magia; la magia del foliage!
Cos’è il foliage?
Il foliage altro non è che il cambiamento del colore delle foglie degli alberi che avviene con l’arrivo dell’autunno che assumono colori dal giallo all’arancione, dal rosso al marrone. Si tratta quindi di un fenomeno naturale tipico della stagione autunnale che dà vita a panorami spettacolari. E noi puntuali in questa stagione siamo pronti ad accogliere il mutamento, con tutta la bellezza che esso porta Gli amanti della fotografia avranno quindi un motivo in più per partecipare e scattare la foto più bella.
Itinerario ponte 1 novembre foliage in Ciociaria
GIORNO 1 (31 Ottobre): grotte di Falvaterra e Grotte di Pastena
Partenza ore 6:30 alla volta della Ciociaria, nel Lazio. Per questa prima giornata andremo alla scoperta delle Grotte di Pastena, complesso carsico di rara bellezza per la presenza dell’acqua del torrente che le attraversa. Il sito è considerato tra i maggiori complessi speleologici della nostra penisola e consente di ammirare maestose e suggestive sale, stalattiti, stalagmiti e colonne dalle forme bizzarre, laghetti e nelle stagioni più piovose fragorose cascate, che rendono la visita alle grotte un’esperienza emozionante.
Una delle parti più suggestive delle Grotte di Pastena è la Sala del Lago blu. Qui una cascata di circa 10 metri – che varia con le precipitazioni – si getta in un piccolo lago profondo 5 metri che è alimentato dal Fosso Mastro e da piccole sorgenti sul fondo. In questa sala si possono ammirare le vele o cortine, ossia delle concrezioni più estese che si formano quando la goccia scivola sulla parete prima di cadere al suolo. Dopo questo splendore visiteremo la grotta sua gemella e naturale prosecuzione, ovvero le grotte di Falvaterra e Rio Obaco. Dopo la visita a questi due splendidi monumenti naturali proseguiremo per l’hotel. Cena e pernottamento
GIORNO 2 (1 Novembre): foliage al Monte Redentore (Monti Aurunci)
Oggi ci delizieremo della bellezza del foliage e andremo alla scoperta di uno dei sentieri più affascinanti del Lazio che conduce alla cima del Monte Redentore (1252 m) a Formia, dove il mare è il protagonista indiscusso. Ma non solo, per arrivare alla meravigliosa terrazza panoramica, dove godremo di meravigliosi scorci su tutto il litorale di Formia, Gaeta e Scauri, e le isole di Ischia, Capri, Ponza e Ventotene sullo sfondo attraverseremo una splendida faggeta. E si sa che le faggete in questo periodo regalano la magia del foliage!
Ma non si ferma qui la spettacolarità del posto: a metà percorso sarà possibile incantarsi dinnanzi alla maestosità dell’Eremo di San Michele Arcangelo che ci lascerà a bocca aperta. Non appena ci si ritrova dinnanzi a questa incredibile struttura si resta attoniti, increduli e nello stesso tempo profondamente colpiti. La chiesetta mostra solo una facciata in pietra incastonata nella roccia e perfettamente mimetizzata con la montagna. Particolarissime, oltre al portone ogivale e il rosone soprastante, due elementi ai lati somiglianti a torrette.
La vetta ci regalerà un panorama straordinario sotto la statua del Cristo Redentore, la quale fa parte delle 20 statue commissionate da Papa Leone XIII per accogliere il XX secolo e scongiurare le guerre e le atrocità che avevano accompagnato il secolo precedente. Il progetto prevedeva di porre 20 statue sulle vette italiane più panoramiche e suggestive.
Dopo l’escursione faremo tappa al rifugio per deliziarci con le succulente prelibatezze della cucina ciociara. Nel pomeriggio, prima di rientrare in hotel, faremo tappa al Cisternone Romano di Formia.
GIORNO 3 (2 Novembre): Giardini di Ninfa e Castello Caetani di Sermoneta, Museo del Cioccolato
Dopo colazione partiremo per raggiungere uno dei più belli e conosciuti giardini d’italia, il giardino di Ninfa. Il Giardino di Ninfa è l’oasi realizzata dalla famiglia Caetani, sulle rovine dell’omonima città medievale, uno splendido esempio di poesia e architettura medievale che sorge ai piedi dei monti Lepini nella provincia di Latina. All’interno del giardino di 8 ettari si possono ammirare oltre 1300 specie di piante tra cui 19 varietà di magnolia, betulle, iris acquatici e aceri giapponesi. In autunno il liquidambar ed altre specie regalano colori e paesaggi straordinari! Dopo la visita del giardino passeremo al castello Caetani di Sermoneta e ne conosceremo la sua storia e la sua bellezza. Faremo poi una passeggiata libera nel borgo di Sermoneta. Termineremo poi questo itinerario del ponte del 1 novembre in Ciociaria con la visita del Museo del Cioccolato di Norba con una dolce degustazione prima del rientro in Puglia.
CHIUSURA ADESIONI: 4 OTTOBRE

NECESSARIA LA PRENOTAZIONE compilando il form sottostante oppure al numero tel/WhatsApp 3209771234
Abbigliamento: scarpe e zaino da trekking, bastoncini da trekking (obbligatori), trolley piccolo, abbigliamento a cipolla indicato per la stagione (giacca a vento, pantaloni lunghi, pile, t-shirt).
